ANTIEROE (FANTASY)



Vincitore del concorso letterario "Racconti Siciliani 2020" e pubblicato nell'omonima antologia edita da Historica Edizioni.


"Il Male nasce dal Bene.

Il Bene nasce dal Male.

Un inverso che saprà 

legarli insieme

sarà la salvezza"



Stupidi massi! È la quarta volta che inciampo!

Potevamo prendere un 

sentiero meno scosceso e invece no! Passiamo tra alberi caduti e rasoi di pietra!

Non capisco il loro odio per le scorciatoie...

Come se fosse meglio faticare e rischiare di spezzarsi l'osso del collo!

Non ce la faccio più, sono esausta.

I gemelli dicono che abbiamo cominciato a camminare quindici minuti fa, ma sono sicura che lo dicono solo per non sentirmi lagnare.

Sarà più di un'ora che saliamo su questa collina, altrimenti non sarei così stanca e le gambe non si piegherebbero da sole ad ogni passo... No, non ho nè mal di testa nè sento strane voci che mi chiamano... Sì, ho capito, ho capito! Mi muovo! Uff, non sono indistruttibile come voi!

...

Già...

...

Chi vogliamo prendere in giro!

Nessuno di noi è indistruttibile, ecco perchè Vidrik è morto.

Ma se non lo sono loro che... AHIA! Un'altra volta! POSSIAMO PRENDERE UNA SCORCIATOIA ALMENO PER LA DISCESA?!

E siamo a cinque cadute... e continuo anche a non sentire nè voci nè dolore alla testa...

Di questo passo arriverò in cima grondante di sangue...

Di che stavo parlando?

Ah, sì. Se non sono indistruttibili loro che sono eroi coraggiosi da più tempo di me, io lo sono ancora meno.

...

Se cado per la settima volta, giuro che impreco!

Che schifo, ho le mani piene di terra e sangue!

Avevo lavato i pantaloni ieri...

Spero di non prendere qualche infezione...

Non ridere, Xandra! Sono proprio i tagli più piccoli che causano i danni maggiori... Bravi, sì, prendetemi in giro!... Non vi conviene offendere l'eroe che vi salverà tutti!

Mi viene da ridere.

Non posso averlo detto!

Sarà tutta quest'atmosfera epica che mi sta dando alla testa.

Io non sono un eroe, sono tutto l'opposto di ciò che un eroe dovrebbe essere.

Quando Melissa ha perso il lavoro mi è dispiaciuto moltissimo, ma oltre a questo non ho fatto nient'altro per lei.

Il mio dispiacere è stato l'unico aiuto che le ho dato.

Avrei potuto chiedere al panificio di fronte casa se cercavano personale, solo che era troppo faticoso andare fin lì dopo una giornata estenuante all'università.

Faccio sempre così. Se vedo qualcuno in difficoltà mi giro dall'altro lato, fingo che non succeda niente e continuo per la mia strada.

Proprio come alle medie, quando cambiavo corridoio ogni volta che vedevo Gaia che veniva presa in giro da quelle dell'altra classe.

Che potrei mai fare io, pigra e codarda come sono?

Anche quando mia madre aveva avuto l'incidente in auto ed era finita in ospedale ho sofferto molto, ma dentro di me ero sollevata perchè non era successo a me.

Menefreghista, pigra, codarda ed egoista, le qualità di ogni eroe che si rispetti!

No, non sto cercando di sembrare depressa cosicchè mi dicono "No, tu sei una brava persona, non sei veramente così, smettila di criticarti, devi essere più sicura di te..."

Ma se dico questo è proprio perchè sono sicura di quello che sono.

Io non ho il coraggio di Skandar, la tenacia di Traian o la forza interiore di Xandra,

Niente di più diverso da me.

...

Ecco perchè l'Uomo Che Sa vuole vedermi, perchè vuole assicurarsi che io sia "la salvezza" di cui parla la profezia.

Ma quando mai!

Sono la persona più sbagliata per salvare qualcuno.

Altro che "salvezza", altro che eroe...

"Un inverso che saprà legarli insieme..." N

Ma che vuol dire?

Xandra, che è l'esperta di profezie e oracoli, dice che si riferisce ai numeri che compongono la mia data di nascita, nove Giugno 1996, perchè il 6, visto da una prospettiva diversa, diventa un 9 e viceversa e questo fa di me un "inverso".

Che fantasia...

Come può tutto questo riferirsi a me?

Non sono l'unica persona nata quel giorno... No, ragazzi, per la terza volta, non sento niente...

...

E si aspettano che io sconfigga quella Falsa Regina, quella che l'altro giorno ci ha attaccati, quella che ha ucciso Vidrik?

Nossignore.

Se solo fossi riuscita a scappare...

Ma, come ho già detto, sono pigra e dopo un paio di secondi ho cominciato a rallentare finchè Skandar, insieme a suo fratello e Xandra, non mi ha raggiunta e riportata indietro.

...

Non ho proprio nessuna speranza se, contro di lei, muoiono anche i veri e... AHI! DI NUOVO!

...

Che tipo è l'Uomo Che Sa? Cioè, com'è fatto?... Come sarebbe che nessuno l'ha mai visto?!... E come faccio a sapere se è lui, allora?... Ok, se l'eroe della profezia si trova nelle sue vicinanze avrà dei giramenti di testa e sentirà chiamare il suo nome sempre più di frequente, ma non mi sembra un metodo molto affidabile. Insomma, di questo passo mi verrà il mal di testa e sentirò le voci a forza di camminare sotto il sole per ore e non perchè sono una prescelta... Non sono esagerata!

Voi siete abituati alla fatica, io no... E poi, siamo sicuri che l'Uomo Che Sa si trovi proprio in cima a questa collina?... La leggenda dice così... Quindi stiamo scalando una collina sulla base di una leggenda?!... E se non si trova là e stiamo facendo solo strada inutile? Mi cedono le gambe solo a pensarci... No, non sono nervosa di incontrarlo, non so neanche se lo troveremo... Se lo dici tu...

...

Skandar ripone molta fiducia in me, come tutti, del resto. Anzi, forse lui è quello che ne ripone di più.

Da quando mi hanno detto di essere l'eroe di una profezia, cerca di spiegarmi tutto quello che devo sapere sul loro mondo, su come deve essere un eroe, sui pericoli che devo affrontare e anche se compio un errore (cioè ogni giorno), mi capisce e mi aiuta.

...

Ragazzi, chiedermelo ogni minuto non serve a niente!

Se mi verrà il mal di testa e sentirò una voce strana dire "Camilla" allora vi avviserò, altrimenti continuate pure a camminare!

...

Anche Traian mi aiuta molto.

È identico a suo fratello sia fuori che dentro, hanno la stessa forza e lo stesso coraggio ma, rispetto a Skandar, lui ha in più una grande forza di volontà.

Come lo invidio...

Durante gli allenamenti con la spada, perchè, a detta loro, se voglio sopravvivere devo imparare a usarla, mi ripete mille volte come impugnarla nel modo giusto e come usarla senza farmi male e nonostante sbagli tutto ogni volta, lui è sempre pronto a rispiegarmelo un milione di volte.

Xandra, invece, mi mette sempre sotto pressione. Non fa altro che ricordarmi che io sono "l'eroe" della profezia che sconfiggerà la Falsa Regina, "la salvezza" del loro mondo e che, quindi, il suo destino e quello dei suoi abitanti dipende solo e soltanto da me.

Da una parte non la biasimo, chiunque vorrebbe la salvezza del proprio mondo, solo che questa responsabilità è riposta nella persona più sbagliata.

...

Non siamo ancora arrivati in cima? Siete sicuri? "Camminiamo da quindici minuti", come no... Sono stanca di camminare e di cadere... Perchè non andate avanti voi e io vi aspetto qui? No?... No...

...

Il modo in cui tutti e tre hanno combattuto contro la Falsa Regina è stato davvero incredibile, mi sembrava di essere al cinema a vedere uno di quegli scontri decisivi dei film fantasy, dove si affrontano le forze del Bene e del Male.

Skandar si gettava tra i nemici senza paura, Traian continuava a combattere nonostante le ferite e i nemici che aumentavano e Xandra non era assolutamente da meno, uccideva un nemico dopo l'altro e se vedeva i gemelli in difficoltà, li aiutava.

Anche Vidrik aveva combattuto con forza e coraggio, ma questo non era bastato.

Che sia nel mondo degli umani o in un mondo magico, le forze del Bene non vincono mai.

È inutile prendersi in giro dicendo che "il Bene vince sempre", sanno tutti che non è così.

E lo so bene anche io che, quel giorno, al contrario di tutti loro, non ho combattuto contro nessuno e, anzi, sono stata solo un peso, visto che non sono riuscita a difendermi e sono stata costretta a farmi proteggere, mettendoli ulteriormente in pericolo.

Proprio come ogni eroe che si rispetti...

In quel campo di battaglia ero totalmente spaesata e terrorizzata, senza la minima idea di cosa fare e con il solo desiderio di scappare.

Ma anche se le gambe non mi si fossero paralizzate, non sarei andata lontano e avrei fatto solo una brutta fine.

...

No... non può essere... lo sapevo che camminare sotto il sole non mi avrebbe fatto bene...

Ancora...

Ma se lo sento, vuol dire che... Ma è impossibile!

Che razza di profezia chiamerebbe "eroe" o "salvezza" una come me? Chi affiderebbe mai il destino del mondo a una persona menefreghista, pigra, codarda ed egoista?

Ragazzi... Premetto che oltre alle gambe a pezzi non sento nessun altro dolore, ma... Nessuno di voi mi ha chiamata, vero?

Se è così, allora la leggenda è vera...

Commenti

  1. Bellissimo, voglio però la continuazione di questo racconto😂

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    1. Anche io! Non vedo l'ora di leggere il continuo😍

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