IL TUO VIALE (POESIA)
N.B.: l'incipit è tratto dall'explicit del III sonetto d'amore di Pablo Neruda
Aprì nel mio cuore una strada bruciante
quella carreggiata così uguale alle altre
dove ho visto te.
Ho notato
un viso,un viale di neve sporca
sciolta ai lati
lasciando scoperti come marciapiedi
gli zigomi.
Al centro del viale
due piscine colme
di troppa acqua torbida
e sotto un sentiero di ghiaia sabbiosa.
Sovrastano il viale
scomposte sterpaglie autunnali
e una crepa nel terreno
si apre e si allarga in una smorfia storta.
Ho notato
un viale brutto
curato poco e male
del tutto banale
ma forse è per questo
che in quella carreggiata così uguale alle altre
proprio il tuo viale
ho notato.
A volte è proprio nella banalità e diversità , che si nota il bello delle cose e delle persone.
RispondiEliminaBrava Harley, bella poesia.